Il gruppo Arp, Advanced Retail Project, si prepara a replicare il food format Molto Italiano, dopo averne testato le potenzialità di crescita a Roma. La società della famiglia Bassetti, specializzata nello sviluppo dei negozi griffati con esperienze consolidate con brand come Ferrari e The North Face, svolta decisamente verso la ristorazione perché, come racconta a Pambianco Wine il fondatore e direttore generale Lorenzo Bassetti, oggi il vero business si è spostato dal fashion al cibo.
“Per il food – spiega Bassetti – è il momento della maturità. Questa è una delle pochissime specializzazioni in crescita a due cifre, mentre il concept retail tradizionale della moda sta perdendo quota per effetto della concorrenza online. La nostra mission è testare i nuovi format, farli crescere e portarli a regime. Ora Molto Italiano è pronto per essere esportato al di fuori della sua storica location in viale dei Parioli”.
I piani fissati da Bassetti prevedono un’apertura a Milano, probabilmente Brera ma in ogni caso in una zona centrale della città, e una a Londra, non escludendo di procedere con un secondo opening a Roma in centro storico per intercettare la clientela turistica comunque presente nel locale dei Parioli, che lo scorso anno ha realizzato un fatturato di 2,5 milioni di euro.
L’impegno nel food del gruppo Arp passa anche attraverso la volontà di specializzarsi nel catering per grandi eventi selezionati, come quello gestito lo scorso anno durante il progetto artistico Triumph Laments, a cura dell’artista sudafricano William Kentridge. “Stiamo sviluppando una struttura dedicata, con marchio Molto Italiano, per gestire quest’altra attività collaterale” sottolinea Bassetti.
Il format Molto Italiano ha festeggiato lo scorso anno il decimo anniversario dalla fondazione. Suddiviso in sei formule (ristorante, italian brunch, Molto burger day, emporio, take away & delivery), si fonda su una cucina di qualità, partendo da materie prime selezionate e ha come cuore pulsante dell’offerta food il girarrosto a vista per la cottura delle carni tradizionali, rivisitate in maniera creativa.