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Asics fa rotta sull’Europa e in particolare su Milano, dove si prepara a tagliare il nastro al suo primo flagship italiano. Il marchio sportswear nipponico ha infatti iniziato i lavori nella nuova boutique all’angolo tra via Meravigli e via Dante, negli spazi occupati fino a settembre dello scorso anno da G-Star Raw. Un opening, la cui data non è ancora stata comunicata, che era già da tempo nei piani del gruppo e che rientra in una precisa strategia di espansione nel Vecchio continente da qui ai prossimi tre anni.

Obiettivo di Asics, entro il 2020, anno in cui si terranno le Olimpiadi a Tokyo dei quali l’azienda sarà partner, è quello di mettere il turbo alle vendite dirette in Europa, puntando a fare di queste un quarto del proprio giro d’affari. Le nuove aperture, quindi, saranno il fulcro di questa strategia: la road map prevede l’apertura di circa un centinaio di nuove vetrine nelle principali città europee. Il percorso è già iniziato con l’apertura, a inizio agosto, del nuovo flasghip di Regent Street, dove ha debuttato la nuova campagna di comunicazione globale “I move me”.

Il piano strategico al 2020 prevede anche il raggiungimento del traguardo dei 750 miliardi di yen di fatturato (circa 5,7 miliardi di euro al cambio attuale) dai 399 messi a segno nel 2016, quando le vendite hanno segnato un calo del 7 per cento. Secondo quanto dichiarato dall’azienda, dopo un inizio difficile, il 2017 ha già dato dei buoni risultati sul fronte retail, con i ricavi dei monomarca in crescita del 15% nel primo semestre.

Fonte: PambiancoNews.it

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